Oggi è stato il mio ultimo giorno d'insegnamento nel liceo. L'esperienza didattica è conclusa, e benché mi rimangano 15 giorni da trascorrere liberamente in città prima di tornare in Italia, da domani mi annoierò un poco. Ho fatto tante foto, preparato qualcosa per ognuno dei miei più cari studenti, trascorso quanto più tempo possibile immersa nell'atmosfera del T. Maulnier. Tra ieri ed oggi, sono emotivamente sulle montagne russe: momenti di pura felicità e di grande tristezza si alternano senza pause. Una classe dalla quale non mi aspettavo nulla mi ha sorpresa, lasciandomi un foglio pieno di dediche. Le mie Terminales sono state
magnifiche, mi hanno immensamente commossa. E una persona carissima mi ha scritto qualcosa di così intenso da farmi piangere come una fontana. Senza parlare del bigliettino scoperto nella mia borsa, che ha suscitato un'altra ondata d'emozione.
Stasera ho la fortuna di poter passare qualche ora con studenti e professori al di fuori del contesto scolastico, tra pizze e sfide a bowling. Credo sarà il momento più bello, ma anche l'arrivederci più difficile da fare...